Credo fermamente che cambiare prospettiva, sia mentale che fisica, porti sempre giovamento. Il cambiamento ci pone di fronte delle scelte, ci rende più consapevoli, ci fa crescere.
Ho cambiato casa, in questo ultimo mese, e sono tornata a vivere a Barcellona.
In molti mi hanno chiesto “perchè?” ed in molti non hanno ricevuto risposta.
Alcune decisioni le comprendiamo solo noi, perché solo noi sappiamo quando è il momento giusto per compierle.
Ho cambiato prospettiva, ho cambiato abitudini, ho cambiato strada, ho cambiato idea.
Mi ha fatto bene? Sì.
Ho vissuto un mese strano, a tratti malinconico, a tratti burrascoso, quasi sempre bellissimo, sempre irripetibile.
Davanti a me si sono palesati nuovi stimoli, nuove opportunità , e piccole grandi conquiste che ho cercato di raggiungere con tutte le mie forze. Ho avuto la sensazione di vivere davvero. E di questo non posso che essere grata.
Insieme a voi, giorno dopo giorno, ho dato forma al progetto dei #31grazie.
Un progetto nato sul web di cui avevo bisogno. Di cui avremmo bisogno un po’ tutti a dire il vero. Un progetto utile e a volte difficile. Se volete leggere il post eccolo qui.
In pratica, si tratta di fare caso (magari scrivendo, come ho fatto io) a ciò che ci ha fatto stare bene durante il giorno. Dalle piccole cose, un gesto, un momento, alle novità importanti.
Non importa l’importanza del momento. Importa rendersene conto.
Nella vita, di gesti eclatanti ed emozionanti magari non ce ne saranno moltissimi, ma ogni giorno qualcosa di cui essere grati sicuramente c’è.
Vi confesso, che alcuni giorni non è stato facile trovarli. Ma in questo post, ecco tutti i miei #31grazie.
I miei #31grazie, il mio mese, raccolti tutti in un post.
Scopriamoli insieme.