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State per organizzare un viaggio in Messico e siete in cerca di consigli e informazioni utili da chi ha già visitato questo fantastico Paese? Siete nel posto giusto! Ho organizzato un viaggio in Messico fai da te di 18 giorni, attraversando la regione dello Yucatan e di Quintana Roo, organizzando tutto in autonomia.

Un viaggio coloratissimo, emozionante, ricco di musica e scenari variegati. 

In questo articolo tantissimi consigli per organizzare un viaggio in Messico senza pensieri e di tutte le informazioni utili da sapere prima di partire.


viaggio in Messico fai da te

19:26:00 No commenti

Vivere a Barcellona come drammaturgo e scrittore può essere un’esperienza davvero affascinante. Ce lo racconta Matteo Caniglia, vincitore del Premio Hystrio – Scritture di Scena di quest’anno con la sua opera Paesaggio estivo con allocco che ascolta.


Se vi state chiedendo che cosa ci fa un drammaturgo su Una penna in Viaggio è presto detto. Ho colto l’occasione per chiedere a Matteo il suo punto di vista sul vivere a Barcellona come scrittore e copywriter, facendomi consigliare spot culturali e artistici della città, così come alcune passeggiate da fare in Catalogna. Matteo è fiorentino come me e la sua opera teatrale è ambientata nella natura toscana. 
Quale occasione migliore per farci suggerire anche tre passeggiate in Toscana dove perdersi e respirare a pieni polmoni?

Un’intervista diversa dal solito ma utile per chi desidera trasferirsi  e vivere a Barcellona, scoprire nuovi luoghi affascinanti in Spagna e in Toscana, farsi ispirare e magari cambiare.


Matteo Caniglia

20:11:00 No commenti

 Esiste un filo sottile tra il desiderio di qualcosa e la voglia di ottenere qualcosa che si desidera. Spesso siamo condizionati dalla realtà in cui viviamo per poter raggiungere ciò che desideriamo davvero e molto spesso siamo condizionati anche dalle persone che ci circondano. Non sempre è facile pensare a ciò che può essere giusto per noi e non sempre abbiamo il coraggio di fare tutto il necessario per ottenerlo.


Vivere a Barcellona una penna in viaggio

19:21:00 No commenti

Avete mai pensato di andare a vivere a Valencia o  in Spagna? Oggi siamo in compagnia di Giulia, una ragazza entusiasta e determinata che vive a Valencia da quattro anni. 

Giulia ci racconta com’è vivere a Valencia, dandoci tantissimi consigli (tutti da segnare!) su come e dove trovare lavoro, su quali sono i passaggi necessari prima di trasferirsi in Spagna, quale quartiere di Valencia è l’ideale per cominciare una nuova fase della propria vita, il costo della vita in città e tanto altro ancora. 

Le ho anche chiesto qualche spot imperdibile fuori dai classici percorsi turistici e dove mangiare un’ottima paella!


Sono grata a Giulia per la sua disponibilità e per aver messo tanta cura nel rispondere alle mie domande. Ci siamo "conosciute" per caso su Instagram e il suo entusiasmo è stato contagioso. 

Colgo l’occasione anche per festeggiare la ventesima intervista del mio progetto “Intervistando i Viaggiatori”: potete trovare tutte le interviste qui.


Se volete saperne di più della città, del suo stile di vita e da dove cominciare per vivere a Valencia e fare così una bella esperienza, questa intervista fa al caso vostro!



Valencia panorama


  • Ciao Giulia, ci racconti un po’ di te e del perché ti sei andata a vivere Valencia?


Ciao a tutti! Sono Giulia Tegas expat in Spagna, eterna curiosa e sempre in movimento. La mia avventura inizia in un paese della Brianza, Seregno. Verso la fine delle superiori iniziai a sentire una forte curiosità per vivere posti nuovi, respirare nuove culture e connettere con persone diverse. Sentivo che volevo di più, un'avventura e una nuova sfida per me. 

Ad essere sincera, a 18 anni, non avevo assolutissimamente idea di cosa volesse dire vivere all’estero per così tanto tempo, ma trasferirmi a Valencia per studi si è rivelata la migliore decisione della mia vita.

 

12:49:00 5 commenti

Lisbona è una città entusiasmante. È colorata, luminosa e vibrante. Una città in cui non mi stanco mai di tornare. Oggi vi racconto la Lisbona dall’alto, un punto di vista inedito, ma che durante un viaggio a Lisbona sono sicura avrete l’occasione di vivere più volte.

Lisbona, infatti, trova le sue origini a partire dalla collina del Castelo de São Jorge. Con il tempo si allargò fino ad occupare le valli e le alture circostanti. Oggi Lisbona si sviluppa per sette colli, racchiudendo ben 19 miradouro, ovvero i belvederi panoramici da cui è possibile ammirare Lisbona dall’alto.


In questo articolo vi faccio scoprire i miradouro più belli di Lisbona e come arrivarci. Terrazze panoramiche affacciate sui tetti arancioni della città. 

Un modo imperdibile per scoprire e fotografare Lisbona dall’alto ed entrare in contatto con una parte importante della capitale portoghese.


Siete pronti per scoprire Lisbona dall’alto? Vediamo i miradouro più belli e come arrivarci.


Miradouro Lisbona foto

12:24:00 2 commenti
Quali sono i giardini più belli di Firenze? Ecco una lista dei miei giardini preferiti di Firenze, anche ad ingresso gratuito. 

Nonostante chi si rechi per la prima volta a Firenze tenda a concentrare la propria visita nel centro storico della città, se prova ad esplorarvi i dintorni o estende lo sguardo sulle colline circostanti, si renderà presto conto di come la Firenze sia circondata dalla natura. 

Giardini segreti, pubblici e privati, parchi e colline verdeggianti, a Firenze è facile potersi immergere nella natura senza neppure uscire dalla città. 

In questo articolo, che meditavo di scrivere davvero ormai da troppo tempo, ho raccolto otto giardini bellissimi di Firenze, anche gratuiti, dove trascorrere una giornata primaverile tra i fiori e viste panoramiche pazzesche!
Vediamo insieme i giardini di Firenze aperti in questo periodo, quelli a ingresso gratuito e gli eventi in programma!

I giardini più belli di firenze

20:15:00 1 commenti
Mare, montagna, campagna, freschi torrenti, borghi unici e splendide città. 
La Toscana è una delle regioni d’Italia più eterogenee e ricche in fatto di scenari e contesti unici. 

Oggi vi propongo 10 gite fuori porta da Firenze per vivere un’estate in Toscana spensierata e leggera. 

Mi sento fortunata a vivere in Toscana e avere tanta bellezza a portata di mano.
Le dieci gite fuoriporta in Toscana che ho raccolto sono un po’ un inno alla natura e agli spazi aperti, senza dimenticare luoghi storici dal fascino prezioso.

Spero possa ispirarvi qualche idea per un weekend in Toscana all’insegna della leggerezza e della scoperta.

Estate in Toscana
ph. credit i Engjell Gjepali 




10 gite fuoriporta in Toscana
Scopriamole!
17:58:00 3 commenti
Oggi partiamo per un viaggio verso le Isole Gili in Indonesia, un piccolo paradiso dall’altra parte del mondo. Scopriamo come arrivare alle isole Gili, quando andare, che cosa fare sul posto e dove mangiare, con focus particolare su Gili Air.

Sono partita per Gili Air nel pieno dell’estate italiana, cercando un’isola dove poter fare lunghe nuotate e vivere senza pensieri. Così è stato, anzi molto di più.
Gili Air è un'isola dove l’atmosfera è rilassata, i gesti sono semplici e il tempo, in qualche modo, sembra essersi fermato. Gili Air è un’isola incorniciata da acque azzurre e cristalline, popolate da tartarughe marine e pesci colorati. Qui, nonostante il turismo di massa stia piano piano arrivando, si può godere di veri attimi di spensieratezza e genuina tranquillità. 

Scopriamo le Isole Gili: come arrivare, cosa fare, quale scegliere e dove mangiare.

Gili Air indonesia foto

18:12:00 No commenti
Viaggio di nozze in Giappone. L'intervista a Carlotta e Lorenzo

I miei amici Carlotta e Lorenzo ci raccontano il loro viaggio di nozze in Giappone con tantissimi spunti e curiosità per chi decide di trascorrere nel Paese nipponico la luna di miele. Con un itinerario completo, consigli utili e tante curiosità, scopriamo un mondo affascinante, culturalmente lontano dal nostro e dalle mille sorprese. 
Immergiamoci in un viaggio dalle mille suggestioni con esperienze fuori dal comune  e idee bellissime per il proprio viaggio di nozze in Giappone. 


luna di miele Giappone esperienze

  1. Ciao Carlotta e Lorenzo, perché avete scelto il Giappone per il vostro viaggio di nozze?

Abbiamo scelto il Giappone perché era una meta che conciliava i gusti di entrambi. L’interesse verso culture e tradizioni distanti ha guidato notevolmente la nostra scelta, ma ha contribuito anche il notevole impatto in Occidente del Giappone contemporaneo, che stimola ovviamente la curiosità di molte persone. 
E infine la sua fama di paese stabile, sicuro e scarsamente violento, cosa che certamente avrebbe lasciato più tranquille le nostre famiglie: una fama, come abbiamo avuto modo di verificare, ampiamente meritata.

luna di miele Giappone esperienze

  1. Qual è stato l’itinerario di viaggio della luna di miele in Giappone?

Siamo stati a Tokyo e nella vicina Nikko (per visitare la quale, contrariamente alla comune opinione, è caldamente suggerita una permanenza di due giorni). 
Poi il treno ci ha scarrozzato da un lato all’altro dell’isola portandoci tra i monti a Takayama, poi a Kanazawa e infine nel cuore autentico del Giappone: Kyoto, Nara, Osaka, Himeji.

Il treno è un mezzo indispensabile per girare il paese: puntualità, pulizia ed efficienza delle linee nipponiche sono leggendarie e costantemente rispettate (tranne che ad Osaka), ma attenzione: il “Japan Rail Pass”, abbonamento cartaceo che garantisce l’uso indiscriminato delle ferrovie statali, copre solo una parte della complessa rete ferroviaria del paese, composta in buona parte da linee private.

Le ultime due tappe del viaggio sono state le isole di Miyajima e Okinawa.

viaggio di nozze Giappone

luna di miele Giappone esperienze

  1. Ci consigliate almeno tre piatti tipici del Giappone da assaggiare assolutamente?

Dire Sushi è scontato, ma inevitabile. 
I ristoranti di sushi sono meno diffusi di quanto si potrebbe pensare, dato che il giapponese medio preferisce, nell’uso quotidiano, le zuppe e le cosiddette “bento box”, pertanto la qualità della cucina di pesce è alta (ed anche il costo). 
Se non vi piace la salsa wasabi, ditelo subito al cuoco o al cameriere, perché la spalmano abbondantemente tra il riso e il pesciolino senza chiedere se il cliente la gradisce: quanto abbiamo sofferto per questa usanza!

Ci hanno stupito positivamente anche il Ramen e i Gyoza, ben preparati anche nei locali più popolari, senza dimenticare anche il rischio che abbiamo corso mangiando il leggendario e saporito Fugu. 
Non so se lo sai Carlotta, ma questo pesce palla è velenoso e se preparato male uccide lo sventurato buongustaio tra atroci sofferenze. 
Ci sono solo pochi cuochi e ristoranti che hanno la ‘patente’ per poterlo offrire al pubblico, e la maggior parte di questi si trova ad Osaka, metropoli che è l’autentica capitale culinaria del Giappone, benché priva di significative attrazioni storiche e culturali.

Che cosa mangiare Giappone


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  1. Quali delle abitudini dei giapponesi vi hanno colpito maggiormente durante il vostro viaggio di nozze?

Sicuramente la dedizione al lavoro. 
Luogo comune è che i giapponesi lavorino assiduamente e ci è capitato in effetti di incontrare varie persone che, oltre al loro lavoro settimanale in ufficio, il fine settimana si dedicano ad un secondo lavoro.

L’atteggiamento ambiguo e cervellotico nei confronti della tecnologia, poi, lascia spiazzato l’ignaro osservatore occidentale: straordinariamente all’avanguardia nella robotica e nell’elettronica, i giapponesi applicano le loro tecniche per costruire, ad esempio, sofisticatissimi gabinetti in grado di suonare melodie, spruzzare acqua e sapone, alzare meccanicamente la tavoletta, mentre non esiste un tasto per tirare lo sciacquone: assurdo!

Inusuale è anche l’uso del denaro: i giapponesi usano quasi sempre il contante, molti negozi non accettano carte di credito, in altri il pagamento elettronico è inaspettatamente difficoltoso, ed alcuni commessi non sanno neanche usare il POS. 

È paradossale anche l’uso dei treni: sono i più veloci e tecnologici del mondo, in grado persino di orientare meccanicamente la posizione dei seggiolini in base alla direzione del viaggio: ma, incredibilmente, non sono abilitati alla prenotazione on line, ed è necessario sostenere lunghe code in stazione per avere la possibilità di riservarsi un posticino!

viaggio di nozze Giappone



  1. Sappiamo che Lorenzo ha una particolare passione per i templi giapponesi. Quali sono i templi che più ti hanno colpito durante il tuo viaggio di nozze in Giappone?

Anzitutto, diffidate da chi vi dice che i templi giapponesi sono “tutti uguali”. 
È una bestialità. 
Soprattutto a Kyoto, dove ognuno dei mille templi meriterebbe una visita. 
Imperdibili sono i due celeberrimi Padiglioni (d’oro e d’argento), l’altrettanto famoso santuario shinto di Fushimi Inari e i templi della via Kinu-Kake-no-michi, ma quello che colpisce di gran lunga più di tutti è il tempio Sanjusangen-do, con le sue mille e una statue lignee della dea Kannon a grandezza naturale, luogo spesso ignorato anche dai più accaniti nippofili. 

Da vedere assolutamente anche l’antico complesso del tempio To-ji, per la sua splendida pagoda e le sue statue colossali, sebbene si trovi un po’ fuori mano, come del resto un po’ tutti i templi cittadini.

Il parco della città di Nara, poi, è l’autentica perla del Giappone, non solo per la presenza di migliaia di cervi, liberi di scorrazzare ed infastidire i visitatori: la monumentalità e la magnificenza del tempio Todai-ji non si può descrivere in queste poche righe. Così come la straordinaria plasticità delle millenarie statue guardiane in terracotta all’interno del tempio Shin-Yakushi-ji, luogo seminascosto nella periferia di Nara, sorprendentemente originale e suggestivo.

Infine, al di là degli edifici sacri, guai a non citare il favoloso Airone Bianco, ovvero il castello di Himeji, tra i luoghi imperdibili del paese!

luna di miele Giappone cosa vedere

luna di miele Giappone

  1. Sappiamo che avete fatto esperienze fuori dal comune in Giappone, per esempio dormire in un monastero buddista. Vi va di raccontarcelo?

Siamo arrivati sul cucuzzolo del monte Koya, una vera e propria enclave di sacralità, caratterizzata dal gran numero di monasteri buddisti. 
Noi alloggiavamo in uno di questi, e sicuramente possiamo dire che è stata una bella esperienza che ti catapulta in un ambito fondamentale della tradizione giapponese, ancora oggi vissuto in modo molto partecipato. 
Molto ospitale verso i viaggiatori occidentali in cerca di esperienze esotiche, tutt’altro che isolato dal resto del mondo, Koya-san è un paesino in cui non mancano ristoranti, automobili e tecnologia, ed a prima vista può sembrare più turistico che autenticamente spirituale. 
Le esperienze di meditazione che si svolgono nei templi e nei singoli alloggi dei pellegrini sono comunque molto suggestive, e valgono la notte di soggiorno.

Unico accorgimento per i viaggiatori fuori stagione: se andate in una stagione diversa dall’estate copritevi perché fa molto freddo. 
In generale, poi, preparatevi ad assaporare pasti non troppo appetitosi: nei monasteri servono solo cibo vegetariano mooooolto particolare! 

luna di miele Giappone itinerario

  1. Carlotta ha amato l’esperienza all’interno degli onsen, le fonti termali naturali riscaldate. Quali hai provato? Che cosa hai amato di più?

Premessa necessaria: è vero, nell’onsen si entra completamente nudi. 
Però non vi preoccupate, non vi guarda nessuno! 
Inoltre sono ormai tutti separati a seconda del genere. 
Se qualcuno non lo sapesse l’onsen è un bagno termale estremamente caldo, utilizzato da millenni e molto comune in Giappone. Ma guai ad avere tatuaggi! 
In molti casi una persona con tatuaggi non può entrare negli onsen perché sono simbolo della mafia giapponese. 
Passato il primo momento di imbarazzo (fortunatamente la prima volta che l’ho provato era sola) è stato molto utile e rigenerante soprattutto come momento di relax dopo le lunghe camminate intorno alle città. 

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  1. Il vostro viaggio di nozze in Giappone aveva come tappa anche una località balneare. Dove siete stati? Vi è piaciuta?

Siamo stati a Okinawa, isola molto grande e località balneare prediletta dai giapponesi, che in gran numero vi celebrano matrimoni, praticano surf ed immersioni. Non vi aspettate tuttavia la classica isoletta tropicale con palme e spiaggette private. Ha una bellissima riserva naturale, ma non è facilissima da raggiungere. 
Nell’isola non vi mancherà nulla ma i trasporti sono discutibili, sicuramente è fondamentale noleggiare una macchina.

  1. C’è un’esperienza romantica che consigliate per chi vuole fare una luna di miele in Giappone?


Non siamo la coppia più romantica del mondo, ma in Giappone vi sono alcuni luoghi per gli appassionati del genere. 
In primo luogo esistono, letteralmente, i ‘templi dell’amore’, dove cuori solitari o coppie ambiziose lasciano i propri messaggi come ex voto ai “kami” (gli dei shintoisti). 
Ogni grosso complesso di templi ne ha almeno uno.

Altri bei luoghi dove condividere momenti in coppia sono i numerosi parchi e giardini, dove le foglie planano copiose nel vento proprio come nei manga e negli anime. Tuttavia, ricordate che, nella società nipponica, sono mal viste le effusioni in pubblico. 

Anche solo tenersi per mano può suscitare perplessità!

luna di miele Giappone consigli

itinerario viaggio nozze Giappone

  1. Tre parole per descrivere la vostra luna di miele in Giappone.

Affascinante, coinvolgente e divertente.

Grazie di cuore Carlotta e Lorenzo per questa interessante intervista!

Vuoi essere il protagonista della prossima intervista e raccontare un tuo viaggio o un’esperienza di vita all’estero? Mandami una mail e ti risponderò. 
Grazie!




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10:51:00 2 commenti
Dove scattare foto a Barcellona e visitare luoghi bellissimi, colorati e fuori dai percorsi turistici. 20 luoghi instagrammabili di Barcellona che vi faranno innamorare della capitale catalana e che faranno risplendere il vostro profilo Instagram. 

Se state programmando un viaggio a Barcellona e volete scattare fotografie pazzesche, questa piccola guida fa al caso vostro. Ho raccolto 20 luoghi instagrammabili di Barcellona tra terrazze panoramiche meravigliose, luoghi coloratissimi, caffetterie insolite e piazze molto particolari. 
Ciascuno spot vi farà sognare, ne sono sicura.

Ho vissuto a Barcellona per quasi un anno. E sono tornata altre infinite volte. Non mi stanco mai di scoprirla, di perdermi per le sue strade, rilassarmi in spiaggia con gli amici e farmi avvolgere dalla sua atmosfera così speciale. Ogni volta la città mi sorprende e mi regala sensazioni positive. Ogni volta. 
È come una magia.
Per questo sul blog le ho dedicato un’intera sezione (che trovate cliccando qui), dove raccolgo itinerari, fotografie, sensazioni e consigli per viverla al meglio.

In questo articolo, con la scusa di scattare foto bellissime a Barcellona, vi svelo alcuni dei miei luoghi del cuore dove amo tornare, sorprendermi e sentirmi a casa.

Scopriamo dove scattare foto bellissime a Barcellona in 20 luoghi instagrammabili.

Luoghi instagrammabili Barcellona
Photo Credit: @marta__sierra

11:04:00 No commenti
Scrivere un articolo su dove mangiare a Napoli può essere una sfida davvero difficile. Si potrebbe scrivere un libro e non averne ancora abbastanza. 
Quando penso a Napoli la mia mente corre subito alla sua tradizione culinaria: penso alla pizza, alla pasticceria, alla pasta e fagioli, al casatiello e mille altre bontà da provare e riprovare durante un viaggio nella splendida città partenopea. 
Mille profumi mi inebriano la mente: ripenso alla cannella delle sfogliatelle calde, quello della pizza appena sfornata, i profumi del mare…o’Napoli, che goduria che sei!

In questo articolo troverete tanti indirizzi utili per mangiare a Napoli e andare sul sicuro. Tutti gli indirizzi sono stati suggeritomi da napoletani. 

Ho inserito gli indirizzi di pizzerie napoletane, trattorie, pasticcerie e bar dove bere un buon caffè o il classico spritz mentre si aspetta il proprio turno al ristorante. 

Una piccola grande raccolta dove andare sul sicuro e mangiare bene a Napoli.

Un mondo di sapori che vi faranno innamorare ancora di più di Napoli (se possibile) e avvicinare a una tradizione famosa in tutto il mondo.


pizzeria sorbillo Napoli
Photo Credit: @sorbillo

Ok, io ho già fame. 
Iniziamo a scoprire dove mangiare a Napoli?
11:23:00 No commenti
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