Dove mangiare a Napoli: pizza, pasticceria e tante altre bontà!

Scrivere un articolo su dove mangiare a Napoli può essere una sfida davvero difficile. Si potrebbe scrivere un libro e non averne ancora abbastanza. 
Quando penso a Napoli la mia mente corre subito alla sua tradizione culinaria: penso alla pizza, alla pasticceria, alla pasta e fagioli, al casatiello e mille altre bontà da provare e riprovare durante un viaggio nella splendida città partenopea. 
Mille profumi mi inebriano la mente: ripenso alla cannella delle sfogliatelle calde, quello della pizza appena sfornata, i profumi del mare…o’Napoli, che goduria che sei!

In questo articolo troverete tanti indirizzi utili per mangiare a Napoli e andare sul sicuro. Tutti gli indirizzi sono stati suggeritomi da napoletani. 

Ho inserito gli indirizzi di pizzerie napoletane, trattorie, pasticcerie e bar dove bere un buon caffè o il classico spritz mentre si aspetta il proprio turno al ristorante. 

Una piccola grande raccolta dove andare sul sicuro e mangiare bene a Napoli.

Un mondo di sapori che vi faranno innamorare ancora di più di Napoli (se possibile) e avvicinare a una tradizione famosa in tutto il mondo.


pizzeria sorbillo Napoli
Photo Credit: @sorbillo

Ok, io ho già fame. 
Iniziamo a scoprire dove mangiare a Napoli?


  • Dove mangiare la pizza a Napoli: i grandi classici e non solo!

Pizzeria Da Gino Sorbillo


mangiare pizza Napoli Sorbillo
Photo Credit: @sorbillo


Chi ama la pizza napoletana conoscerà sicuramente la Pizzeria Da Soribillo, famosa in tutto il mondo e vera e propria istituzione in città. Gino Sorbillo appartiene ad una delle famiglie di pizzaioli più antiche di Napoli, i suoi nonni fondarono la prima pizzeria nel 1935.
Per mangiare da Sorbillo è necessaria tanta pazienza: la sua sede in Via dei Tribunali è presa  letteralmente d’assalto ogni giorno e non accetta prenotazioni, come moltissime pizzerie in città.
La pizza di Sorbillo coniuga la tradizione tramandata dalla famiglia con elementi contemporanei. L’impasto soffice, gli ingredienti di ottima qualità e il gusto inimitabile rendono la pizza di Gino Sorbillo una vera garanzia!

Oggi Gino Sorbillo è anche il fondatore della Casa della Pizza, nel centro storico di Napoli, in quella che fu l’abitazione della zia Esterina, donna simbolo della Pizza Fritta napoletana, la prima dei 21 figli della famiglia Sorbillo. 
La Casa della Pizza è aperta a tutti gli amanti della pizza e si propone come luogo di confronto, di scambio, di incontri e dibattiti sul piatto napoletano più famoso e amato al mondo.

Pizzeria Da Gino Sorbillo:
  • Via Dei Tribunali, 32
  • Via Partenope, 1 (Angolo P.zza Vittoria), Lungomare di Napoli.

Pizzeria Errico Porzio


Pizzeria Errico Porzio napoli
Photo Credit: @erricoporzio

Ho scoperto la Pizzeria Errico Porzio ordinando una pizza take away, attratta dalle varietà di pizze proposte, una più gustosa dell’altra, e dalle altissime recensioni online. 
Solo dopo ho scoperto che la Pizzeria Errico Porzio è una delle più amate di Napoli, tanto da avere una seconda sede, nel Vomero, specializzata in pizze da asporto e pizze fritte.
Ciò che mi ha colpito del menù è la fantasia e creatività di alcune pizze, che solo a leggerne il nome e gli abbinamenti degli ingredienti mi è venuta l’acquolina in bocca. 
Dalla pizza Girasole con passata di pomodoro giallo, fior di latte, pepe nero e grattugiata di pecorino, alla più classica Pulcinella con salsiccia e friarielli.
La specialità della Pizzeria Errico Porzio al Vomero rimane comunque la pizza a portafoglio, o “a libretto”, ovvero la pizza ripiegata su se stessa, proposta in tantissime varietà: dalle classiche marinara e margherita alla Pacchetella con pomodorini del piennolo e bufala. 
Non mancano poi i classici fritti napoletani come il crocchè, la frittatina o il cuoppo misto. 
Una vera festa di sapori!

Pizzeria Errico Porzio
  • Via Alessandro Scarlatti, 84
  • Via Cornelia dei Gracchi, 27

Antica Pizzeria Vesi


pizzeria vesi Napoli

Da Vesi ho mangiato la prima pizza della mia vacanza a Napoli. 
Il locale è molto semplice, direi spartano, il menù ampio, lo staff cordiale e la pizza grande, leggera e buonissima! La famiglia Vesi ha “le mani in pasta” dal 1921 e utilizza unicamente prodotti del territorio. E si sente. 
È una di quelle pizze così leggere e piene di sapori che vorresti mangiarne subito un’altra. 
Ci sono tre location della pizzeria Vesi, tutte in centro storico di Napoli. 
Una di queste è specializzata nella pizza senza glutine.
Consiglio l’Antica Pizzeria Vesi a chi cerca la vera pizza napoletana senza fronzoli ma con tanto gusto!

Pizzeria Vesi:
  • Via dei Tribunali, 388
  • Via San Biagio Dei Librai, 115
  • Via Vincenzo Bellini, 23/24

Antica Pizzeria Da Michele


Pizzeria Da Michele Napoli
Photo Credit: Antica Pizzeria Da Michele

L’Antica Pizzeria Da Michele non ha certo bisogno di tante presentazioni. Si tratta di una delle pizzerie più famose non solo a Napoli, ma in tutto il mondo; merito, diciamolo, anche del film Mangia Prega Ama con Julia Roberts, girato proprio qui.
La filosofia della pizzeria da Michele si fonda sulla semplicità e sulla qualità. 
Qui si mangia solo la pizza margherita e la marinara. Stop. Senza aggiungere quelle “papocchie”che ne possono alterare il gusto, parole di Michele Condurro. 
Anche la sede dal 1903 è rimasta sempre la stessa.
In un ambiente senza fronzoli, tra tavoli di marmo e pareti piastrellate, è solo la pizza la vera protagonista. Tanto che l’Antica Pizzeria Da Michele è definita da molti esperti e giornalisti “il tempio sacro della pizza”. 
Morbida, dolce e dal gusto crudo (che crudo non è), leggera, deliziosa. 
Da Michele si mangia la vera pizza napoletana, nonostante ultimamente alcuni pareri dicano il contrario.

Antica Pizzeria Da Michele:

  • Via Cesare Sersale, 1


Altre pizzerie dove mangiare a Napoli, raccomandatemi da napoletani:

Pizzeria Di Matteo: si tratta di una pizzeria storica di Napoli, aperta nel 1936 da Salvatore Di Matteo, famosa soprattuto per la pizza fritta e le varie fritture proposte. 


  • Via dei Tribunali, 94

Pizzeria La Masardona: è la pizzeria della famiglia Piccirillo, considerata il tempio della pizza fritta, vincitrice di moltissimi premi. 
Da provare la pizza Primavera o Palummiello, così come la pizza fritta rotonda con cicoli, ricotta, provola, pomodoro e pepe. 
Alla Masardona è usanza servire la pizza fritta con un bicchiere di marsala, come vuole la tradizione partenopea. 
Consiglio la Pizzeria La Masardona soprattutto d’estate per degustare le loro specialità da asporto, magari sul lungomare di Napoli.

  • Piazza Vittoria, 5
  • Via Giulio Cesare Capaccio, 27
pizza fritta la Masardona Napoli
Photo Credit: La Masardona

Pizza Fritta la Masardona
Photo Credit: La Masardona


Leggi anche il mio articolo “Napoli in 3 giorni: che cosa vedere con itinerario”. 
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  • Dove fare l’aperitivo a Napoli: very local!


Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo

Pizza Fritta Zia Esterina Sorbillo
Photo Credit: Antica Pizza Fritta Zia Esterina Sorbillo

La pizza di Zia Esterina è un altro grande cult di chi vuole mangiare a Napoli andando sul sicuro. Non si tratta della classica pizza, ma di un vero e proprio inno allo street food partenopeo. La pizza di Zia Esterina è innanzitutto fritta. 
L’ impasto leggerissimo di farine bio e ingredienti semplici e gustosissimi la rendono unica. 
Quella mezza luna ripiena, famosa in tutta Napoli, sarà il vostro compagno di viaggio mentre camminate alla scoperta della città. Prezzi super popolari.

Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo:
  • Piazza Trieste e Tento, 53
  • Via dei Tribunali 37
  • Via Luca Giordano 35


A tutto spritz, in fila per il ristorante


Spritz Napoli

Aperitivo Napoli taralli


A Napoli fare la fila fuori dal ristorante è quasi un rito. Un’esperienza folkoristica, da mettere in conto. Molti locali infatti non accettano prenotazioni. 
E che fare mentre si aspetta e la fame fa capolino sempre di più? Uno spritz, naturalmente!
I localini dove bere uno spritz al volo a 2 euro, accompagnato da taralli e stuzzichini vari, sono sparsi per tutta la città, richiamando tantissimi estimatori. 
Talvolta è necessario aspettare anche in questo caso, ma l’attesa poi sarà sicuramente più interessante! 

Tra i più famosi: il chioschetto accanto alla Pizzeria Sorbillo, da Cammarota vicino al ristorante Nennella e il Bar dell’Epoca in Piazza Bellini. Imperdibili!

Spero di tornare in estate a Napoli e abbandonarmi al piacere di fare gli aperitivi vista mare, tendenza gettonatissima in città. 



  •  Dove mangiare a Napoli: la pasticceria, un mondo da scoprire!


Pasticceria Pintauro


Pasticceria Pintauro Napoli sfogliatella

Esiste riccia o frolla, con canditi o senza, con o senza ricotta. 
Sto parlando della sfogliatella napoletana! Fatevi avvolgere dal profumo di cannella, lasciatevi coccolare dal caldo ripieno e inebriate le vostre papille gustative. 
Le sue origini risalgono al XVII secolo quando le suore del convento di clausura di Santa Rosa per non buttare la semola avanzata cotta nel latte, ci aggiunsero un po’ di zucchero, liquore al limone e frutta secca. 
Dopodiché venne loro l’idea di creare un ripieno preparato con due sfoglie di pasta, dandole la forma di un cappuccio di monaco. 
Fu poi Pasquale Pintauro a portare a Napoli questa prelibatezza, cambiandole la forma di una conchiglia. Ed è proprio alla Pasticceria Pintauro che vi consiglio di andare per assaggiare la vera sfogliatella napoletana!
La pasticceria tanto famosa e rinomata si trova nella via dello shopping cittadino ed è un piccolo locale dove ogni giorno si accalcano napoletani e turisti.
Imperdibile!

Pasticceria Pintauro
  • Via Toledo 275

Pasticceria Attanasio

“Napule tre cose tene e belle...
"o mare
"o 'Vesuvio
e è sfugliatelle”


pasticceria attanaglio napoli
Photo Credit: Pasticceria Attanasio

Si trova a pochi passi dalla Stazione Centrale di Napoli e in fatto di pasticceria partenopea è una vera istituzione. Da Attanasio, in un piccolo locale dove a fare da padrone è un grande bancone, c’è la migliore pasticceria: dalle mitiche sfogliatelle, ai babà, dalla torta caprese alla pastiera. Un mondo di profumi e meraviglie che fanno letteralmente impazzire napoletani e turisti in cerca di un sapore unico e avvolgente. 
La storia della pasticceria Attanasio nasce nel 1930 e da allora è un tappa imprescindibile di un viaggio a Napoli.

Pasticceria F.Lli Attanasio:
  • Vico Ferrovia, vicino alla Stazione Centrale


Leggi anche il mio articolo “Napoli in 3 giorni: che cosa vedere con itinerario”. 


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Gran Caffè Gambrinus

Si trova a pochi passi da Piazza del Plebiscito ed è stato ritrovo di personaggi come Oscar Wilde, Ernest Hemingway, Jean Paul Sartre, Ernesto Murolo, Eduardo Scarpetta, Totò, i fratelli De Filippo e molti altri ancora. Il Gran Caffè Gambrinus è indubbiamente uno dei caffè più importanti ed eleganti al mondo, salotto mondano della Napoli bene e punto di ritrovo indiscusso della città. 
Oltre ad uno dei caffè più buoni di Napoli, in questo bellissimo locale è possibile assaggiare molte prelibatezze di pasticceria, come la sfogliatella o la pastiera. 
Ma a fare da padrone è sicuramente l’atmosfera di altri tempi che vi si respira: elegante nel suo stile liberty, è un vero gioiello architettonico amatissimo dai napoletani da oltre 150 anni.
Al Gran Caffè Gambrinus è nata, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, l’usanza del caffè sospeso, ovvero lasciare un caffè pagato (e quindi sospeso) per una persona che non può permetterselo. All’ingresso del bar è ancora posizionata una caffettiera gigante in cui lasciare gli scontrini “sospesi” per coloro che ne hanno bisogno. 


Gran Caffè Gambrinus:

  • Via Chiaia, 1/2
Pasticceria Poppella


pasticceria Poppella Napoli
Photo Credit: @pasticceria poppella

C’è solo una pasticceria dove assaggiare i veri Fiocchi di Neve napoletani ed è da Poppella. Di che cosa sto parlando? Di un dolcetto che ha mandato in estasi migliaia di palati golosi: una piccola brioche spolverata di zucchero a velo, farcita di una crema vellutata di panna, ricotta, crema pasticcera e ovviamente l’ingrediente segreto.
La pasticceria a conduzione familiare che ha lanciato i Fiocchi di Neve nasce nel 1920 nel Rione Sanità ed è diventata famosa per la ricetta, segretissima, di questi soffici dolcetti. 
La produzione dei fiocchi di neve ha ormai superato i diecimila pezzi a settimana, un successo incredibile che ha permesso alla famiglia di aprire una seconda sede vicino Via Toledo, cuore dello shopping napoletano.

Pasticceria Poppella:
  • Via Arena alla Sanità, 28/29
  • Via Santa Brigida, 69/70


  • Dove mangiare a Napoli: tre ristoranti da provare subito

Trattoria da Nennella


Trattoria da Nennella Napoli

Trattoria da Nennella Napoli

Da Nennella ho trascorso una delle serate più divertenti del mio viaggio a Napoli. 
Avete presente quei ristoranti letteralmente presi d’assalto, dove si mangia una cucina genuina, semplice e verace e c’è una confusione tremenda? Ecco Nennella è tutto questo. No, è molto di più! 
Da Nennella c’è la napoletanità, ci sono i balli, le prese in giro da parte del proprietario, c’è la musica, i canti e ci sono piatti semplici e buonissimi! 
State allo scherzo, assaggiate la pasta ai fagioli (speciale) e lasciatevi stupire dall’originalità partenopea.
Nennella, nei quartieri spagnoli, a pochi passi da Via Toledo, è una vera istituzione a Napoli. Un ristorante che sicuramente fa leva sul suo essere molto caratteristico, dunque unico, ma dove anche i napoletani hanno il piacere di andare. 
E ricordatevi: da Nennella si mangia come a casa.

Trattoria da Nennella
  • Vico Lungo Teatro Nuovo, 103/104/105


Pescheria Azzurra


quartiere pignasecca napoli

Pescheria Azzurra Napoli

La Pescheria Azzurra della famiglia Gagliotta è un luogo davvero speciale. 
Nasce nel cuore della Pignasecca, dove sorge il mercato del pesce più famoso e amato di Napoli. Tra bancarelle, chioschetti e panni stesi al sole, la Pescheria Azzurra è diventata un punto di riferimento per mangiare pesce fresco a Napoli. 
Da una parte vi è la pescheria e dall’altra il ristorantino- piccolo piccolo- dove vengono serviti piatti deliziosi a prezzi onestissimi.
Tra spaghetti con vongole e tarallo (ancora ci penso!), scialatielli pesce spada e melanzane, pesto di cozze e pecorino, spigole, tonno, orate, scampi e chi più ne ha più ne metta, è qui che dovete venire per mangiare pesce a Napoli! 
Come in tutti i buoni ristoranti a Napoli, anche in questo caso troverete tantissima coda prima di mettervi a sedere. 
Quale occasione migliore per assaggiare uno dei famosi cuoppi di fritto della stessa Pescheria Azzurra? Proprio accanto al ristorante, vengono serviti i tradizionali cuoppi da mangiare rigorosamente in piedi.

I sapori della Pescheria Azzurra:
  • Via Portamedina, 5

La Taverna di Totò


Taverna di Totò Napoli Rione Sanità

Taverna di Totò Napoli Rione Sanità

La Taverna di Totò è il classico ristorante che vi aspettate di trovare a Napoli. Ad accogliervi un grande forno a legna, i pizzaioli all’opera e una saletta con cucina a vista. Ho inserito questa taverna tra i ristoranti che vi consiglio, ma in realtà è anche una delle pizzerie migliori che abbia provato. Si trova nel cuore del Rione Sanità, il quartiere che ha dato i natali a Totò, ed è l’ideale se state visitando questa parte di Napoli e vi viene appetito. 
La pizza proposta è grande, con ingredienti di qualità (azzardate con una pizza diversa dal solito, non ve ne pentirete), soffice e leggera. 
La tipica pizza napoletana che non basta mai. 
Oltre alle pizze, qui si mangiano anche ottimi primi, specialmente di pesce. 
Vi consiglio i bigoli ai frutti di mare: ricchi, profumati, deliziosi! 
Un ristorante dove si respira tradizione e passione. Assolutamente consigliato.

La Taverna di Totò:

  • Via Sanità, 33


Guarda anche il mio video su YouTube sui luoghi imperdibili di Napoli!





Come vi dicevo all’inizio dell’articolo, potrei continuare davvero all’infinito. 
Ma questa piccola guida su dove mangiare a Napoli penso possa essere una buona linea per orientarvi nel maremagnum di bontà tipiche napoletane!

Grazie a tutti gli amici napoletani per i loro preziosi consigli.

Conoscevate questi indirizzi? Quale vi ispira di più?

Lasciatemi un commento con le vostre opinioni o esperienze, sarò felice di leggervi!

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Un abbraccio


Carlotta

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