cosa vedere valenciaeuropai fuori portala città delle arti e della scienzaspagnauna penna in viaggiovalenciavisitare valencia
La città delle Arti e delle Scienze di Valencia: Arte, Scienza e Natura a portata di mano.
State pianificando un viaggio a Valencia?
Vi state chiedendo che cosa vedere a Valencia?
Scopriamo di che cosa si tratta, le curiosità e i dettagli di questa meravigliosa opera tutta valenciana!
- La Città delle Arti e delle Scienze di Valencia: come visitarla.
Per visitare al meglio La Città delle Arti e delle Scienze di Valencia, vi consiglio di dedicarle un'intera giornata.
Questa spettacolare capolavoro di architettura post-moderna è un insieme non solo le strutture particolari, ma anche di sorprendenti interni.
Se avete poco tempo a disposizione, vi consiglio di selezionare in anticipo le attrazioni che preferite visitare.
Questa spettacolare capolavoro di architettura post-moderna è un insieme non solo le strutture particolari, ma anche di sorprendenti interni.
Se avete poco tempo a disposizione, vi consiglio di selezionare in anticipo le attrazioni che preferite visitare.
La “città”
nella città si trova nella parte meridionale di Valencia ed è composta da
cinque grandi edifici.
- Che cos'è la Città delle Arti e delle Scienze di Valencia?
La Città delle Arti e delle Scienze di Valencia è un centro ludico culturale.
Questa “attrazione”, chiamiamola così, è un punto di ritrovo e
aggregazione sociale in quanto permette ad ognuno di noi di entrare in contatto
con la parte più creativa che ci contraddistingue.
Ho trascorso una giornata bellissima, divertente e rilassante nello
scoprire ciò che nascondeva questa ciudad.
- La Città delle Arti e delle Scienze: un tuffo nell'Oceanografico.
L'Oceanografico è uno delle tante strutture che si trovano all'interno della città delle Arti e delle Scienze.
Si tratta del parco marino più grande d'Europa, progettato da Felix Candela.
Si tratta del parco marino più grande d'Europa, progettato da Felix Candela.
Volete
scoprire oltre 500 specie diverse che popolano i nostri mari? Qui potete
farlo, grazie a nove torri sottomarine che rappresentano alcuni ecosistemi del
nostro pianeta, ricreandone i microclimi.
È infatti
suddiviso in zone: Mar Mediterraneo, Tropici e mari temperati, Artico, Oceani.
Di grande impatto il tunnel sottomarino trasparente: una camminata di 70 metri per vedere da vicino squali e pesci di ogni tipo.
Occasionalmente all'interno dell'Oceanografico, vengono organizzate delle serate in cui si può pernottare all'interno del
tunnel.
Tenete d'occhio il sito ufficiale e portate un sacco a pelo!
Tenete d'occhio il sito ufficiale e portate un sacco a pelo!
- La Voliera della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia
Se il mare
non fa per voi, si possono ammirare anche molte specie di uccelli, grazie
all'entrata in un'enorme Voliera.
È infatti possibile entrarvi all'interno, seguire i sentieri tracciati e osservare da vicino questi animali (attenzione potrebbero farvi i
“bisognini” addosso).
L'Hemisferic della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia
Altra grande struttura e attrazione di interesse è l'Hemisferic, progettato dall'architetto Santiago Calatrava e circondato da un lago artificiale, in cui viene voglia di buttarsi!
Altra grande struttura e attrazione di interesse è l'Hemisferic, progettato dall'architetto Santiago Calatrava e circondato da un lago artificiale, in cui viene voglia di buttarsi!
L'hemisferic
rappresenta un grande occhio umano, l'occhio della sapienza,
simbolo dell'osservazione del mondo.
Al suo interno, infatti, è stata progettata una grande sfera in cui vi sono un Cinema IMAX Dome e una sala proiezioni in cui vengono riprodotte rappresentazioni astronomiche e ambientali, come l'Africa.
Nel sito ufficiale della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia trovate il programma aggiornato delle proiezioni.
Nel sito ufficiale della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia trovate il programma aggiornato delle proiezioni.
- Il Museo della Scienza di Valencia. Parola d'ordine: partecipazione.
Il Museo della Scienza mi è piaciuto davvero moltissimo e lo consiglio soprattutto se si visita Valencia con dei bambini piccoli. Ciò che lo contraddistingue è la sua componente partecipativa che invita tutti a interagire con le parti del museo e a scoprire tante cose nuove-
Il Museo della Scienza di Valencia è interattivo
e stimolante.
Il Museo della scienza di Valencia si concentra in particolare in tutto ciò che coinvolge l'evoluzione della vita, della scienza e della tecnologia.
Il motto del Museo è “È vietato non toccare, non sentire, non pensare”.
È, infatti, composto da una serie di “attività” a misura di bambino (e non solo), che non solo coinvolgono in modo stimolante, ma insegnano tante cose nuove e divertenti.
Si può toccare con mano, esplorare e scoprire.
Una cosa che mi ha colpito molto era la possibilità di assistere “in diretta” alla nascita di un pulcino.
- L'Ombraculo della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia: la passeggiata continua.
Continuiamo
la nostra visita passeggiando verso l'Ombraculo, o meglio conosciuto come Umbracle: un giardino pubblico progettato da Santiago Calatrava.
Il giardino
panoramico fuori dal comune, lungo 320 metri, che contiene oltre 50 diverse
specie di piante è composto da 50 archi ricoperti di piante rampicanti.
Il giardino
ricorda un “giardino di inverno” all'aperto.
Passeggiando,
si possono ammirare non solo fiori e piante ma anche sculture di famosi artisti
contemporanei.
- L'Agorà della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia
Maestosa
ed imponente l'Agorà è una struttura metallica che ospita uno spazio polifunzionale.
Nota per ospitare durante il mese di ottobre e i primi di novembre l'Open di Tennis, durante l'anno accoglie numerose manifestazioni ed eventi.
Ultimo ma non ultimo, è il quinto edificio del complesso: il Palacio Reina Sofia.
Si dice sia stato quello che abbia dato maggiori problemi per l'architetto che l'ha progettata (indovinate un po' chi? Calatrava).
Nota per ospitare durante il mese di ottobre e i primi di novembre l'Open di Tennis, durante l'anno accoglie numerose manifestazioni ed eventi.
- Il Palacio Reina Sofia della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia
Ultimo ma non ultimo, è il quinto edificio del complesso: il Palacio Reina Sofia.
Si dice sia stato quello che abbia dato maggiori problemi per l'architetto che l'ha progettata (indovinate un po' chi? Calatrava).
Il Palacio Reina Sofia è uno spazio
multidisciplinare che accoglie rappresentazioni teatrali, spettacoli di danza,
musical e molto altro.
Noto principalmente per essere l'unico luogo in cui godere dell'Opera in città.
Noto principalmente per essere l'unico luogo in cui godere dell'Opera in città.
- Come arrivare alla Città delle Arti e delle Scienze di Valencia:
BUS: linee
19, 35, 95 e 40.
METRO: Linee
3 e 5 e scendere alla fermata Alameda + 10 minuti di cammino a piedi.
- Orari di apertura e informazioni utili
La città delle Arti e delle Scienze di Valencia è aperta tutti
i giorni dalle 10.00 alle 19.00.
Dal 1° luglio al 15 settembre fino alle 21.00.
Dal 1° luglio al 15 settembre fino alle 21.00.
Esistono
varie formule di biglietto in base a quante e quali attrazioni desiderate
vedere.
Il biglietto per tutte le attrazioni è di circa 30 euro.
Il biglietto per tutte le attrazioni è di circa 30 euro.
Se l’articolo vi è piaciuto, lasciatemi un commento e condividetelo con i vostri amici: mi fa piacere sapere che passate di qua!
Un abbraccio
Carlotta
10 commenti
uau che meraviglia. E che belle foto
RispondiEliminasandro
Grazie Sandro!
EliminaFoto spettacolari!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaChe meraviglia, che colori e fotografie!!! Non pensavo fosse così bella Valencia, nè conoscevo questa parte della città. Vorrei avere dei musei così nella mia città! Ciao, Valentina
RispondiEliminaCiao Valentina! Sono contenta di averti fatto scoprire questa parte della città, anche a me ha sorpreso tantissimo! un abbraccio e Grazie!
EliminaChe meraviglia, che colori e fotografie!!! Non pensavo fosse così bella Valencia, nè conoscevo questa parte della città. Vorrei avere dei musei così nella mia città! Ciao, Valentina
RispondiEliminaBrava Carlotta, sei ormai lanciatissima! Continua così!
RispondiEliminaClaudia
Ciao, ti seguo siòlenziosamente ormai da qualche mese. Sei davvero brava perchè non scrivi le solite banalità e non ti fai condizionare dai blog che ci sono in giro ( tutti outfit- si scrive così?- e poche informazioni!). Secondo me questo di Valencia è uno dei tuoi articoli più belli e interessanti; le foto poi sono bellissime! Continua così,
RispondiEliminaUna fiorentina come te!=)
Hau fatto proprio un bel reportage! complimenti anche per le foto. Sono stata a Valencia due anni fa e l'oceanografico mi ha colpito tantissimo, anche la voliera..davvero di impatto! Ciao, Carla
RispondiEliminaGrazie della tua visita,
Se vuoi lascia un commento qui sotto:)