Vivere a Palma di Maiorca, consigli e suggestioni. La storia di Giulia

Esistono isole in grado di scatenare il nostro immaginario e trasportarci un un’atmosfera speciale al solo pensiero. Una di queste, per me, è Maiorca, una perla del Mediterraneo dove la mia amica Giulia si è trasferita qualche anno fa. 

Maiorca fa parte delle Isole Baleari, perfetta per chi ama il clima mediterraneo tutto l’anno, perdersi in spiagge dalle acque cristalline ed esplorare paesini affascinanti. 

Avete mai pensato di vivere a Palma di Maiorca? Avete mai visitato l’isola? Sapete che cosa si mangia di buono e dove? E che cosa c’è da vedere a Maiorca?
Queste e molte altre sono le domande che ho fatto a Giulia, per un’intervista che ci dà una bella panoramica per coloro che desiderano visitare l’isola oppure trasferirvisi.



Che cosa vedere a Palma di Maiorca



  • Ciao Giulia, ti va di presentarti ai miei lettori e raccontarci perché ti sei trasferita a Palma di Maiorca?

Grazie dell’invito a chiacchierare insieme su Una Penna in Viaggio! Mi sono trasferita a Maiorca qualche mese prima che scoppiasse l’emergenza pandemica. Fino a quel momento vivevo in un’altra città spagnola, poi mi sono innamorata e… ho lasciato tutto per seguire il cuore. Così sono qua!

Che cosa vedere a Palma di Maiorca


  • Se dovessi raccontarci l’isola da dove cominceresti?
L’isola è davvero tutta bellissima, ma a chi viene qui per la prima volta consiglierei sicuramente di perdersi tra i tanti paesini arroccati della Sierra Tramuntana: si tratta di luoghi incantati con scorci mozzafiato.


Che cosa vedere a Palma di Maiorca

Che cosa vedere a Palma di Maiorca


  • Quanti giorni sono sufficienti per visitare Maiorca secondo te?

Se si vogliono conoscere i principali luoghi d’interesse senza tralasciare qualche doveroso tuffo nelle cale cristalline, direi che dieci giorni è il minimo che bisogna concedersi. Ci sono dei posti davvero interessanti, che meritano di essere visitati con la giusta lentezza.

  • Quali sono le tappe obbligatorie per chi non è mai stato a Maiorca? 

Palma, con il suo centro storico e il suo lungomare, è una città affascinante, che certamente includerei tra le tappe obbligatorie. Come dicevo prima, però, il fascino è tutto nascosto nei paesini. Per questo, consiglierei a tutti di visitare Valdemossa, con il rispettivo Port
Di strada è Sa Foradada, un mirador spettacolare, il luogo perfetto per godersi una birra in compagnia. 
Soller e il Port de Soller non devono mancare e raggiungerei questi due paesini prendendo il tipico treno antico che parte da Bunyola: un’esperienza davvero caratteristica. 
Un altro luogo imperdibile è sicuramente il Cap de Formentor, un posto magico, tra montagna e mare, che ha ispirato arte e poesia. 
Le spiagge meritano un discorso a parte, sono tutte davvero belle, ma una delle mie preferite è Playa d’es Caragol. Si raggiunge dopo una piacevole camminata di circa venti minuti, questo è il motivo per cui questo paradiso di sabbia soffice e acque cristalline non è tanto affollato, come altre spiagge.


Vivere a Palma di Maiorca

Vivere a Palma di Maiorca

Vivere a Palma di Maiorca


  • É necessario noleggiare un’auto o i mezzi sono sufficienti? 

Avere un’auto o una moto è praticamente indispensabile. Il trasporto pubblico è efficiente a Palma, ma gli altri punti dell’isola sono connessi male e si rischierebbe di impiegare due ore per un tratto di 15 km. Quindi, a meno che non si abbia tantissimo tempo a disposizione, noleggerei un’auto senza ombra di dubbio. In bassa stagione si trovano anche ottime offerte!


  • Hai trovato difficoltà ad ambientarti? Ci sono molti italiani sull’isola?

Ho avuto qualche difficoltà ad ambientarmi soprattutto perché, a un mese dal mio trasferimento, è stato decretato il confinamento. Non è stato semplicissimo fare amicizia in periodo di distanziamento sociale, ma si recupera per fortuna! L’isola è pienissima d’italiani e, devo dire, che quando ho nostalgia dei sapori di casa posso andare in uno dei tanti ottimi ristoranti italiani e scambiare due chiacchiere.  


  • A chi consigli di andare a vivere a Palma e a chi invece lo sconsigli?

Consiglierei di andare a vivere a Palma a chiunque abbia curiosità per quest’isola. Una cosa, sicuramente, da tenere a mente è che, a meno che non si lavori nel settore turistico, qui non è così semplice trovare una stabilità dal punto di vista lavorativo. 
Non sconsiglierei a nessuno di venire, ma sicuramente suggerirei di considerare questo aspetto.


Che cosa vedere a Palma di Maiorca


  • So che lavori da remoto, consiglieresti l’isola per coloro che fanno smart working e ai nomadi digitali?

Assolutamente sì, uno dei grandi ostacoli dell’isola è il lavoro, ma se ce l’avete è semplicemente fantastica! 
Cosa c’è di meglio che lavorare immersi nella natura, con viste privilegiate sul Mediterraneo?

  • Che cosa si mangia di buono a Maiorca? Ci consigli qualche piatto tipico?

A dire il vero credo che i piatti per cui è conosciuta la cucina maiorchina non siano i migliori. La lechona maiorchina è piuttosto famosa, si tratta di una carne di maiale dal sapore abbastanza particolare… che a me non fa impazzire; c’è poi la coca de trampó, una sorta di impasto di pizza sottile, condito con verdure; la sobrassada, che è un orgoglio nazionale; l’arrós brut, è un riso abbastanza brodoso… non male. 
Tra le pietanze tipiche, preferisco il tumbet, un insieme di verdure in salsa, e la sopa mallorquina, una sorta di minestrone servito con fettine sottili di pane. 

Cosa mangiare a Maiorca
cecotec.es

  • Se venissi a Palma, dove mi porteresti a mangiare? Ci consigli qualche posticino fuori dalle rotte turistiche?

Inziamo col raccontarci una verità, forse amara o forse no: non esiste posto che sia fuori dalle rotte turistiche in quest’isola. Questo è un vero peccato, ma c’è una soluzione: venire a fine autunno o in inverno. 
In estate è molto, ma molto complicato godersi l’isola per il gran numero di turisti che, a partire da aprile (o anche un po’ prima!), letteralmente l’assaltano. 
Detto ciò, io adoro Sa Cranca, non è certamente un luogo sconosciuto ai turisti, ma si mangia così bene che non è evitato dai locali. Qui si possono gustare tanti piatti tipici e ottimi vini di produzione locale, ma i loro pezzi forti sono sicuramente la paella e l’arrós brut: semplicemente deliziosi!
A Palma, poi, consiglierei Can Nofre, per provare una cucina tradizionale senza troppi fronzoli.


  • Qual è il tuo posto del cuore di Maiorca?

Uno dei posti più speciali di quest’isola è Sa Calobra: una spiaggia racchiusa tra alte rocce e un torrente. La si raggiunge dopo numerosissime e pronunciate curve, ma ne vale davvero la pena. Il paesaggio è spettacolare, qui ho visto le più belle sfumature del mare. Il mese migliore per visitarla credo sia novembre. Nelle prime settimane, quando ormai gli ultimi turisti sono andati via, si può godere appieno della bellezza di questo luogo incantato.

  • Tre parole per descrivere Maiorca

Maiorca, per me, è scogliere, scorci e natura: una vera perla del Mediterraneo, tutta da conoscere.



Grazie di cuore Giulia per questa interessante intervista e per le tue bellissime fotografie!


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