Powered by Blogger.

             Una penna in Viaggio

  • HOME
  • ABOUT
  • FIRENZE
    • ITINERARI
    • MANGIARE
    • EVENTI
  • BARCELLONA
  • I MIEI VIAGGI
    • ITALIA
    • EUROPA
    • MONDO
  • INTERVISTANDO I VIAGGIATORI
  • TRAVEL TIPS
  • CONTATTI & COLLABORAZIONI

Vivere a Barcellona come drammaturgo e scrittore può essere un’esperienza davvero affascinante. Ce lo racconta Matteo Caniglia, vincitore del Premio Hystrio – Scritture di Scena di quest’anno con la sua opera Paesaggio estivo con allocco che ascolta.


Se vi state chiedendo che cosa ci fa un drammaturgo su Una penna in Viaggio è presto detto. Ho colto l’occasione per chiedere a Matteo il suo punto di vista sul vivere a Barcellona come scrittore e copywriter, facendomi consigliare spot culturali e artistici della città, così come alcune passeggiate da fare in Catalogna. Matteo è fiorentino come me e la sua opera teatrale è ambientata nella natura toscana. 
Quale occasione migliore per farci suggerire anche tre passeggiate in Toscana dove perdersi e respirare a pieni polmoni?

Un’intervista diversa dal solito ma utile per chi desidera trasferirsi  e vivere a Barcellona, scoprire nuovi luoghi affascinanti in Spagna e in Toscana, farsi ispirare e magari cambiare.


Matteo Caniglia

20:11:00 No commenti

 Esiste un filo sottile tra il desiderio di qualcosa e la voglia di ottenere qualcosa che si desidera. Spesso siamo condizionati dalla realtà in cui viviamo per poter raggiungere ciò che desideriamo davvero e molto spesso siamo condizionati anche dalle persone che ci circondano. Non sempre è facile pensare a ciò che può essere giusto per noi e non sempre abbiamo il coraggio di fare tutto il necessario per ottenerlo.


Vivere a Barcellona una penna in viaggio

19:21:00 No commenti
Dove scattare foto a Barcellona e visitare luoghi bellissimi, colorati e fuori dai percorsi turistici. 20 luoghi instagrammabili di Barcellona che vi faranno innamorare della capitale catalana e che faranno risplendere il vostro profilo Instagram. 

Se state programmando un viaggio a Barcellona e volete scattare fotografie pazzesche, questa piccola guida fa al caso vostro. Ho raccolto 20 luoghi instagrammabili di Barcellona tra terrazze panoramiche meravigliose, luoghi coloratissimi, caffetterie insolite e piazze molto particolari. 
Ciascuno spot vi farà sognare, ne sono sicura.

Ho vissuto a Barcellona per quasi un anno. E sono tornata altre infinite volte. Non mi stanco mai di scoprirla, di perdermi per le sue strade, rilassarmi in spiaggia con gli amici e farmi avvolgere dalla sua atmosfera così speciale. Ogni volta la città mi sorprende e mi regala sensazioni positive. Ogni volta. 
È come una magia.
Per questo sul blog le ho dedicato un’intera sezione (che trovate cliccando qui), dove raccolgo itinerari, fotografie, sensazioni e consigli per viverla al meglio.

In questo articolo, con la scusa di scattare foto bellissime a Barcellona, vi svelo alcuni dei miei luoghi del cuore dove amo tornare, sorprendermi e sentirmi a casa.

Scopriamo dove scattare foto bellissime a Barcellona in 20 luoghi instagrammabili.

Luoghi instagrammabili Barcellona
Photo Credit: @marta__sierra

11:04:00 No commenti
Durante il mio ultimo viaggio a Barcellona ho avuto l’imperdibile occasione di visitare Casa Vicens. Probabilmente questo nome non vi dirà niente, ma si tratta della prima opera maestra di Gaudì, genio del modernismo catalano. 
Casa Vicens rappresenta un vero e proprio preludio delle opere posteriori più famose del grande architetto, come Casa Milà, Casa Batllò e Park Güell.

Devo ammettere che quando l’ho visitata sono rimasta a bocca aperta. I dettagli e le forme che Gaudì è riuscito a creare sono un tripudio di fantasia inaspettata e colori meravigliosi.

Andiamo alla scoperta di Casa Vicens a Barcellona tra curiosità, fotografie e tutte le informazioni per visitarla al meglio! 


Cosa vedere a Barcellona in 3 giorni


18:28:00 No commenti
Le forme inaspettate, i colori del mare, Gaudì, la musica e un’atmosfera da sogno. 
Benvenuti alle Notti Magiche a Casa Batllò.

Sono tornata a Barcellona dopo circa un anno da quando, con la mia valigiona verde e uno zaino, le avevo sussurrato “Arrivederci” dopo esserci vissuta tre stagioni e poco più. Tornarci dopo così tanto tempo è stata una grande emozione, così forte che mi ha fisicamente e mentalmente sopraffatta. Mi ha buttato emotivamente a terra per poi ricaricarmi all’improvviso di energia. Il tutto in soli 5 giorni.
Uno dei momenti topici del mio ultimo viaggio a Barcellona è aver partecipato alle Notti Magiche a Casa Batllò, le famose “Nuits Màgiques” di Barcellona.


Interno Casa Batllò, Barcellona

Oggi vi porto a Casa Batllò, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, massima espressione del Modernismo Catalano e icona indiscussa di Barcellona.

Che cosa sono le Notti Magiche a Casa Batllò?

14:09:00 3 commenti
Io della mia vita a Barcellona ricordo tutto. Eppure ho sempre la sensazione mi sfugga qualcosa. 
I ricordi mi riempiono la mente come una mitraglietta. Senza preavviso. Si succedono uno dietro l’altro in ordine sparso, alla rinfusa, come una mandria impazzita che non vede l’ora di travolgermi. 
Come una cascata. 

11:34:00 No commenti
Sono sempre elettrizzata quando qualcuno mi scrive chiedendomi un consiglio di viaggio. Ultimamente mi avete chiesto in tanti consigli su dove dormire a Barcellona, in particolare quale sia la zona migliore per visitare Barcellona in un weekend. 
Sono tanto contenta quando ricevo domande o consigli, mi fa tanto piacere poter essere- nel mio piccolo- di aiuto. 
Perciò per prima cosa: grazie! 

Eccomi dunque a rispondervi con un bel post dedicato ai quartieri di Barcellona, cosicché abbiate un’idea generale della città e decidiate più facilmente quale zona fa al caso vostro. In questi 7 mesi di vita nella capitale catalana ho avuto modo di farmi un’idea su le varie zone di Barcellona anche se le cose da scoprire sono ancora tantissime!

>> Leggi anche “Barcellona fuori dai percorsi turistici: 6 luoghi da non perdere” <<



22:20:00 2 commenti
Di cose da vedere a Barcellona ce ne sono davvero tante: dall’architettura modernista sorprendente e colorata, i tanti quartieri con un’anima l’una differente dall’altra ai numerosi eventi culturali e musicali che ogni mese arricchiscono la città. 
Nel post che cosa vedere a Barcellona in tre giorni vi ho portato alla scoperta di una Barcellona classica, ripercorrendo i tipici percorsi turistici dove fare una tappa obbligatoria. 

Oggi invece voglio raccontarvi 6 luoghi che amo e che di rado vengono visitati da chi ha disposizione pochi giorni per vedere Barcellona. Vi porto alla scoperta di una Barcellona segreta, alla ricerca di luoghi inaspettati e secondo me imperdibili. 

Spero di darvi qualche ispirazione per il prossimo viaggio a Barcellona; vivendo da qualche mese qui, ogni giorno mi appunto un luogo nuovo e affascinante da aggiungere alla mia lista di cose da vedere a Barcellona o sì o sì. 
E se avete altri suggerimenti, mi raccomando lasciate un commento così me li appunto per un altro post. 

Fatemi sapere se già conoscevate questi luoghi insoliti e se vi piacciono, ok?

1) Fotografare i colori del Recinte Modernista de Sant Pau:

Recinte Modernista Sant Pau
11:12:00 No commenti
Sono solo pochi i mesi in cui ho fatto una grande valigia ed ho deciso di tornare a Barcellona. A maggio venni qui per un mese, era sempre stato il mio sogno capire se questa città potesse accogliermi come aveva fatto nelle mie brevi visite da turista, successivamente sono tornata a novembre e dicembre. E poi il 2017, ed eccomi qui. Di nuovo qui e senza un vero e proprio biglietto di ritorno. 
Stare a Barcellona mi ha permesso di mettere a fuoco me stessa ed i miei obiettivi, ma anche scrollarmi di dosso tante paure ed ansie con cui convivevo da troppo tempo. Mi sembrava di vivere in una nube grigia che non mi permetteva di vedere al di là del mio naso. 
Finalmente la nube si sta disperdendo e poco a poco vedo il sole.


18:38:00 3 commenti
Una settimana fa ho avuto l’opportunità di visitare La Pedrera, ufficialmente “Casa Milà”, in veste di blogger. La Perderà è uno dei simboli indiscussi di Barcellona, luogo magico in cui Antoni Gaudì ha saputo creare forme inaspettate e all’avanguardia che ancora oggi stupiscono ed incantano. Non avevo mai visitato La Perderà (vergogna, lo so!) perciò sono stata ancora più contenta di aver avuto l’opportunità di approfondire il pensiero dietro la progettazione di Casa Milà e di tutto quel turbinio di meravigliose creazioni di Gaudì.

Il MIO VIAGGIO NEL MODERNISMO

Il tetto di Casa Milà
18:23:00 No commenti
La prima volta che ho sentito nominare Montserrat due erano le cose chiare: quanto fosse difficile raggiungerlo ed il fascino che trasmetteva ai suoi visitatori. Ho immaginato Montserrat come un luogo impervio ma bellissimo ed oggi, dopo averlo visitato, posso affermare che è proprio  così.
Montserrat è una montagna alta circa 1200 metri che si trova in Catalogna, a 50 chilometri da Barcellona. 
Ciò che la rende speciale è la commistione tra natura- vi è un incredibile Parco Naturale- e spiritualità. 
Montserrat è infatti un luogo di culto e pellegrinaggio, in cui migliaia di persone rendono omaggio alla “Madonna Nera”, custodita nel Monastero di Montserrat.

Visitare Montserrat è un’idea perfetta se si ha a disposizione qualche giorno nella capitale catalana o la si conosce già così bene da voler esplorare i dintorni. 
Il privilegio di vivere a Barcellona è proprio poter scoprire ciò che vi è vicino alla città, magari in brevi gite fuori porta di una sola giornata.


Complice una domenica di sole ed un’amica con la macchina, non mi sono lasciata sfuggire l’occasione di vedere con i miei occhi questo luogo affascinante dall’atmosfera surreale.

12:55:00 No commenti
State per visitare Barcellona e avete voglia di un itinerario insolito della città? 

Cercate una Barcellona inedita fuori dai classici percorsi turistici?
Oggi vi porto con me nel quartiere Gracia, un barrio che riesce a trasportare i suoi visitatori in una realtà più intima ed alternativa rispetto al resto di Barcellona. 
C’è chi dice che a Gracia risieda la vera anima di Barcellona, quella dai ritmi lenti, dall’anima creativa e spontanea. 

Scopriamolo insieme!

Non è un segreto che questo quartiere sia tra uno dei miei preferiti, perché  riesce davvero a trasportarmi in un limbo di serenità e curiosità. 
Gracia è un susseguirsi di intricate viuzze dall’anima semplice ma allo stesso tempo sorprendente. Non a caso, è uno dei quartieri più ambiti di Barcellona dove vivere, eletto come una delle zone più vivibili.

Street art, buona cucina e edifici modernisti a Gracia

12:02:00 No commenti
Ho scritto ogni giorno dai 12 ai 20 anni, quando ho smesso perché sono andato a Barcellona, dove la vita era troppo emozionante per scrivere.
Colm Toibin
Barcellona, città magica.
Barcellona, città che incanta, rapisce e non ti molla più. 
Barcellona ha su di me un effetto calmante ed allo stesso tempo è in grado di scuotermi come nessun altro luogo al mondo. Riesco a trascorrere delle giornate di pura quiete ed altre dinamiche e creative. Barcellona ispira, seduce. Un luogo da dove non vorresti più andar via.

Sono a Barcellona senza un biglietto di ritorno, in una nuova casa, con nuovi coinquilini e un nuovo approccio alla città. 
Nella mente ho tante sensazioni contrastanti accumunate da un flusso continuo di entusiasmo. Sì, entusiasmo. Entusiasmo per la vita e per tutto ciò che di bello ha da offrire. 

Plaza de los toros Monumental, Barcelona.
Vivere a Barcellona è un’esperienza che ti cambia e ti pone di fronte una prospettiva diversa. 
Ho raccolto 10 cose che amo di questa città, in ordine sparso, senza criterio. 10 cose che amo di Barcellona.
12:24:00 3 commenti
Credo fermamente che cambiare prospettiva, sia mentale che fisica, porti sempre giovamento. Il cambiamento ci pone di fronte delle scelte, ci rende più consapevoli, ci fa crescere. 
Ho cambiato casa, in questo ultimo mese, e sono tornata a vivere a Barcellona. 
In molti mi hanno chiesto “perchè?” ed in molti non hanno ricevuto risposta.
Alcune decisioni le comprendiamo solo noi, perché solo noi sappiamo quando è il momento giusto per compierle. 

Ho cambiato prospettiva, ho cambiato abitudini, ho cambiato strada, ho cambiato idea. 
Mi ha fatto bene? Sì. 
Ho vissuto un mese strano, a tratti malinconico, a tratti burrascoso, quasi sempre bellissimo, sempre irripetibile. 
Davanti a me si sono palesati nuovi stimoli, nuove opportunità, e piccole grandi conquiste che ho cercato di raggiungere con tutte le mie forze. Ho avuto la sensazione di vivere davvero. E di questo non posso che essere grata. 


Di gratitudine ho parlato per tutto il mese sui miei social (da Facebook, Instagram a Twitter). 
Insieme a voi, giorno dopo giorno, ho dato forma al progetto dei #31grazie.

Un progetto nato sul web di cui avevo bisogno. Di cui avremmo bisogno un po’ tutti a dire il vero.  Un progetto utile e a volte difficile. Se volete leggere il post eccolo qui.
In pratica, si tratta di fare caso (magari scrivendo, come ho fatto io) a ciò che ci ha fatto stare bene durante il giorno. Dalle piccole cose, un gesto, un momento, alle novità importanti. 
Non importa l’importanza del momento. Importa rendersene conto.
Nella vita, di gesti eclatanti ed emozionanti magari non ce ne saranno moltissimi, ma ogni giorno qualcosa di cui essere grati sicuramente c’è. 
Vi confesso, che alcuni giorni non è stato facile trovarli. Ma in questo post, ecco tutti i miei #31grazie. 
I miei #31grazie, il mio mese, raccolti tutti in un post. 
Scopriamoli insieme.


13:18:00 No commenti
Il Parco del Labirinto d'Horta, il cui nome in catalano è Parc de Laberint de Horta, è uno di quei luoghi magici da visitare a Barcellona se si vuole scoprire un angolo della città nascosto ed affascinante.
Il Parco d'Horta è il giardino più antico di Barcellona, progettato nel 1792, si trova nella zona nord dalla città ed è facilmente raggiungibile in metro in una manciata di minuti. Alla fine del post vi scrivo tutte le informazioni dettagliate per visitarlo, come il prezzo e come raggiungere la zona Horta.

È proprio la sua posizione defilata dai tipici percorsi turistici che lo rende incantevole; molto probabilmente quando lo visiterete sarete gli unici o quasi.
Il Parco non è molto grande ed è una vera e propria oasi di pace rigogliosa ed immersa nel verde.


12:08:00 No commenti
Se siete alla ricerca di un posto carino dove fare brunch o merenda a Barcellona questo post fa al caso vostro.
Una delle cose che più amo quando visito una città è andare alla ricerca di caffè e bistrot particolari dove concedermi una pausa con qualcosa di dolce e un bel cappuccino.

In Spagna la merenda è presa sul serio (tanto che esiste la voce del verbo merendar) ed io vivendo per un breve periodo a Barcellona ho avuto il piacere di scoprire tanti luoghi speciali dove farla. Tra cafe creativi, chai latte, murales e brunch gustosissimi.

Ecco i miei preferiti, ottimi per trascorrere un pomeriggio a chiacchiera con le amiche, fare ottimi brunch o una pausa pranzo da leccarsi i baffi!
Ecco tre posticini bellissimi dove fare merenda a Barcellona senza rimanere delusi!  Non vedo l’ora di tornare e scoprirne di nuovi.


TRAVEL & CAKE, in C/ Rossellò, 189.
Travel & Cake è ormai conosciutissimo in tutta Barcellona per i suoi brunch ed i suoi deliziosi cupcake. Turisti da tutto il mondo fanno la fila per gustarsi i loro dolci (una su tutta la Red Velvet), accomodarsi su uno dei tanti tavolini all’aperto e sentirsi parte della vita barcellonese.
Se cercate un posto dove fare un buon brunch a Barcellona questo è il posto giusto. Anzi i posti giusti.


11:30:00 2 commenti
Quando sei a Barcellona, è domenica e c’è il sole, c’è solo una cosa da fare: andare al mare. Almeno questo è ciò che mi piaceva fare quando vivevo lì. Prendevo l’autobus, armata di telo ed infradito e in meno di un’ quarto d’ora avevo i piedi tra i granelli di sabbia ed il sole in faccia.

In questo post vi consiglio tre luoghi dove “tomar el sol” a Barcellona, ma anche da esplorare con la macchina fotografica a portata di mano.


19:24:00 No commenti
Mi sono resa conto solo pochi giorni fa che da quando sono a Barcellona, in tutti questi giorni, io non mi sia sentita sola nemmeno per un attimo. Mai.

E mi sono resa conto solo ieri che appena arrivata non conoscevo nessuno. Me ne rendo conto solo ora perché non ci ho mai fatto caso.

Strano no?
Questo non mi ha mai fatto paura, al contrario.

Sono partita senza l’esigenza di dover conoscere persone a tutti i costi. Non ne ho mai sentito il bisogno. Mai. Non me ne è mai fregato niente.

Ed è strano, stranissimo, pensare come le persone che ho conosciuto durante il mio cammino, nel modo più naturale e spontaneo possibile, fino a qualche settimana fa non avevo la minima idea di chi fossero.



23:53:00 2 commenti
QUANDO FUORI PIOVE

Forse complice il mal tempo, il freddo e la pioggia ma mi sono dovuta dare una bella calmata. Vivere da turista tutti i giorni, senza mai fermarsi, non è possibile e non è ciò che voglio.
Se mi sono regalata un intero mese a Barcellona è anche, e soprattutto, per viverla come se vivessi davvero qui, come se fossi una sua abitante.

E come posso essere una sua abitante se non mi fermo un attimo?

Riuscire ad entrare nell’ottica del prendere dei bei respiri e fare delle pause, magari restando a casa per scrivere al computer o solo per leggere un libro, non è stato facile.

La fase dell’entusiasmo totale e la irrefrenabile euforia di uscire e passeggiare era (ed è ancora) infinita.
Ma mi sono dovuta fermare e mi è piaciuto. In parte.


22:14:00 No commenti
Ho iniziato questo post almeno tre volte, ma che dico quattro. L'ho scritto dalla mia stanza in affitto, da un caffè super carino e dalla panchina di un parco.

L'ENTUSIASMO
Tutti i pensieri, le mie note, tutti i miei scritti di questi due giorni e mezzo a Barcellona hanno in comune una cosa: l’entusiasmo. 

L’entusiasmo di aver deciso di partire per un mese, di essere in una città diversa dalla mia ma che amo e sto imparando a conoscere, l’entusiasmo nel perdermi nel quartiere dove vivo chiedendomi “arriverò prima o poi a casa?” ed essere felice così.

Un entusiasmo strabordante. Di fare, di vedere, di scoprire.

Le giornate sono bellissime. C’è un sole meraviglioso, si sta in golf leggero e ci si abbronza camminando (anche io ho preso un pochino di colore, yeee). 
Sono giornate così belle e sono così contenta di trovarmi qui che non ho avuto ancora modo di riordinare i miei pensieri e mettermi ferma un po’ al computer e scrivere il mio primo post.
Oggi ho fatto forza su me stessa, lo ammetto, e nonostante fuori dalla finestra la vita scorra e le cose da vedere siano infinite, ho placato la mia smania.


17:35:00 4 commenti
Older Posts

Ciao sono Carlotta!

About Me


Ciao sono Carlotta! Da Firenze con un sogno nel cassetto: viaggiare, raccontare, fotografare.
Riempiamo lo zaino e partiamo insieme! :D

SOCIAL MEDIA

CONTATTI

carlotta.martellicalvelli[@]hotmail.com

10% Sconto Assicurazione di Viaggio

10% Sconto Assicurazione di Viaggio
Approfitta del mio sconto sul tuo prossimo viaggio!

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DEL MESE

  • Sei di Firenze se….25 luoghi comuni, modi di dire e abitudini fiorentine!
    Il vero fiorentino leggendo questo articolo avrà due reazioni: si farà una bella risata oppure sbufferà un po’ impermalosito.  Se siete fior...
  • Trenino Rosso del Bernina: informazioni utili per una giornata da sogno
    Non sono passate neppure ventiquattro ore dal mio viaggio a bordo del Trenino Rosso del Bernina che la voglia di mettere nero su bianco le...
  • Dove mangiare a Ortigia: consigli per colazione, pranzo e cena.
    In Sicilia i pomodori sanno davvero di pomodori. Quando penso al mio viaggio in Sicilia, la mente si sommerge di una piacevole sensazio...

Cerca nel blog

badge migliori blogger Travel365
SEGUI I MIEI VIAGGI SU INSTAGRAM

Created with by ThemeXpose