Che cosa vedere a Modena in un giorno tra Piazza Grande, lambrusco e mercatini vintage

Durante questo freddo inverno fiorentino sto riscoprendo il piacere di brevi gite fuori porta in treno. Sono giornate dedicate alla scoperta di cittadine mai viste o della riscoperta di luoghi cari. Qualche settimana fa sono andata un giorno a Modena per abbracciare due amici che vivono da anni nella bella città emiliana. 

Ho trascorso una giornata piena di spensieratezza, buona cucina, piccoli momenti di scoperta e tantissime risate. Una di quelle giornate che riescono a ricaricarti di energia e in cui pensi solamente a quanto stai bene in quel momento. Ecco perché mi è venuto in mente questo post per consigliarvi che cosa vedere a Modena in un giorno, sperando possa essere utile a chi non l’ha mai visitata. Se avete un weekend a disposizione meglio ancora. Visitare Modena con calma deve essere ancora più piacevole, nonostante le sue dimensioni siano davvero raccolte.

Era la prima volta che visitavo Modena e farlo con persone che la conoscono bene è stato sicuramente un valore aggiunto alla mia breve gita. Non abbiamo fatto i turisti, abbiamo semplicemente passeggiato per le colorate vie del centro storico, riso sotto i portici, mangiato tantissimo (e benissimo!) e visitato scorci cittadini davvero memorabili. 

In questo post mi piacerebbe darvi qualche consiglio su che cosa vedere a Modena in un giorno. Io spero di tornarci presto perché è una cittadina che mi ha stupito per il suo quieto vivere, per i suoi colori armonici e un’atmosfera creativa ed elegante da cogliere e apprezzare nelle piccole cose. 
Mi ha ricordato Bologna e mi sento un po’ banale nel dirlo. Una Bologna in miniatura ma più pulita e colorata. E sapete quanto ami Bologna. A proposito se amate Bologna ecco un post su che cosa fare a Bologna quando piove.


Che cosa vedere a Modena in un giorno? Ecco cinque cose da fare e vedere nella bella cittadina emiliana.

  1. Il Duomo di Modena e la Ghirlandina
che cosa vedere a Modena in un giorno

Non posso non iniziare la mia lista di che cosa vedere a Modena in un giorno con quello che è l’orgoglio indiscusso dei suoi cittadini: la Ghirlandina e di conseguenza il Duomo di Modena. Se chiederete ai modenesi qual è il campanile più bello del mondo vi risponderanno “La Ghirlandina!”. 
Alta quasi 90 metri con la punta che mira dritto al cielo, questo campanile e la cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta in Cielo e San Geminiano (il Duomo) sono Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997 e massimi esempi dell’arte romanica in Italia. 
La Ghirlandina è il simbolo di Modena e fu edificata come la torre campanaria del Duomo della città anche se nel tempo rivestì molteplici funzioni civiche, tra cui quella difensiva. 
Il periodo di costruzione è ancora oggetto di dibattito, quel che è sicuro è che nel 1160 la torre era alta solo 11 metri di altezza. 

duomo di Modena

Anche la Cattedrale di Modena è un monumento imprescindibile per chi visita la città per la prima volta. La sua storia è curiosa e vede il 9 giugno del 1099 la data di inizio dei lavori di costruzione del Duomo. 
Era un momento in cui la sede vescovile era vacante e furono proprio i cittadini a volere una degna cattedrale per custodire le spoglie del patrono della città San Geminiano. 
L’architetto incaricato del progetto fu Lanfranco mentre Wiligelmo fu lo scultore designato. Nel tempo i Maestri Campionesi apportarono grandi modifiche in stile gotico, come il rosone e le porti laterali della facciata.

Biglietto unico Duomo + la Ghirlandina: 6 euro
Biglietto La Ghirlandina: 3 euro

  1. Piazza Grande e Palazzo Comunale
Dopo essere stati abbagliati dalla bellezza del Duomo di Modena non potrete fare altro che ammirare la piazza che lo ospita ed il suo contesto. 
Siamo in Piazza Grande, il cuore pulsante della città
Come il Duomo e la Ghirlandina, anche Piazza Grande è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO. 
Un tempo sede del mercato cittadino, Piazza Grande è sempre stata luogo di ritrovo ed incontro per i cittadini. 
Non solo, era anche luogo in cui si praticava la giustizia, attraverso l’utilizzo della forca e di altri metodi molto crudi. E allo stesso tempo era lo spazio in cui avvenivano i festeggiamenti e le ricorrenze della città.
È qui che convivono potere religioso e potere amministrativo, quest’ultimo espresso dall’elegante Palazzo Comunale. Un edificio seicentesco scandito da numerosi portici e dalla torre dell’Orologio con il balcone dell’immacolata. 
Come avrete intuito, questa piazza è davvero il cuore della città custode di splendidi monumenti e palazzi signorili, tra cui il Palazzo dell’Arcivescovado.
Proprio da Piazza Grande si diramano le strade del centro storico di Modena. 

Strade piene di sapore ed incanto grazie anche ai colori delle case, il fascino dei portici e le botteghe ed i locali che si animano già nel pomeriggio. Io ho avuto la fortuna di vedere Piazza Grande e le vie circostanti animate da un delizioso mercatino vintage. La piazza sembrava avere vita propria, con decine di famiglie intente a scovare tesori nascosti tra le bancarelle e gruppi di ragazzi pronti a godersi il weekend. 
Ho trovato delle stampe delle pubblicità degli anni ’60 davvero carine! 

Biglietto sale storiche del Palazzo Comunale: Domenica e festivi 2,00 euro. 

che cosa vedere a Modena in un giorno

che cosa vedere a Modena in un giorno

  1. Mangiare i piatti tipici e girellare per il Mercato coperto Albinelli
Dopo aver scoperto il centro storico di Modena ed i suoi vicoli colorati, vi sarà sicuramente venuta fame. 
Durante la mia giornata a Modena, quello del pranzo è stato il momento che ho amato di più. 
Da veri locals esperti i miei amici mi hanno portato in una tipica trattoria modenese ad assaggiare i piatti tipici della zona. È stato un tripudio di golosità e gioia per il palato. 

Crescentine Modena

Quali sono i piatti tipici di Modena oltre ai classici primi piatti che noi tutti conosciamo?

Se la linea non fa parte delle vostre priorità, non potete fare a meno di assaggiare:
  • Le crescentine: sono delle focaccine di pane a forma di disco servite calde. Il loro bello è il ripieno: pesto di lardo con spolverata di parmigiano reggiano. Una bomba calorica che non dimenticherete! Attenzione a non chiamarle tigelle, i modenesi puristi non gradiscono. 
  • Il gnocco fritto: per fare un paragone con la tradizione toscana, vi porto ad esempio il classico panzerotto, ma il gnocco fritto (sì, si dice IL, correzione da parte di una modenese doc!;)) ha un impasto molto più friabile e leggero (leggero per modo di dire, hehe). Da accompagnare rigorosamente ad affettati e formaggi della zona. Vi sto facendo venire l’acquolina in bocca?
  • I borlenghi: non avevo mai assaggiato i borlenghi e forse è il piatto più difficile da descrivere. Si tratta di una cialda molto friabile e croccante che ricorda per la forma le classiche crepes. L’impasto è costituito solo da acqua, farina e sale. Anche in questo caso ad insaporirlo sarà il suo goloso ripieno.
Il tutto annaffiato da lambrusco, ovviamente.

Il ristorante dove mi hanno portato i miei amici si chiama “La Campagnola” ed è un po’ fuori dal centro di Modena, per l’esattezza a Vignola. Se avete la macchina è facilmente raggiungibile in 15/20 minuti. Vi consiglio di prenotare, specialmente nel weekend.

Se volete respirare un po’ di genuina atmosfera e di tradizione, un luogo da non mancare assolutamente è il Mercato Albinelli di Modena. Si tratta del mercato alimentare coperto della città situato in centro storico a pochi passi da Piazza Grande. 
La sua particolarità è la struttura che lo ospita in ferro battuto e le varie nicchie in cui sono ospitati i vari produttori alimentari. Al centro del mercato è inoltre collocata la fontana “Fanciullina con canestro di fiori”, ad opera dello scultore Giuseppe Graziosi. Un mercato storico, ideale per acquistare qualche prodotto tipico della regione.

Mercato Modena

  1. La Galleria Estense
Dopo un ricco pranzo, vi consiglio di trascorrere parte del pomeriggio visitando uno dei fiori all’occhiello della città, ovvero la Galleria Estense. La Galleria Estense si trova nell’attuale sede del Palazzo dei Musei in Largo Porta Sant’Agostino n.337 e fa parte di una delle più importanti Gallerie nazionali e di Italia. Una galleria custode del patrimonio artistico di proprietà dei Duchi D’Este che comprende quattro saloni e sedici sale espositive.
La nutrita collezione racchiude numerosi dipinti dal XIV fino al XVIII secolo, sculture in marmo e terracotta, oggetti d’arte e collezioni di disegni, maioliche e strumenti musicali. 
Di rilievo La Pietà di Cima da Conegliano, la Madonna col Bambino del Correggio, il Ritratto di Francesco I d'Este del Velazquez e molte altre opere.

Biglietto intero: 4 euro, rid. 2 euro.
La prima domenica del mese l’ingresso è gratuito.

5)  Palazzo Ducale di Modena
che cosa vedere a Modena in un giorno

Imponente, elegante, magnifico. Il Palazzo Ducale di Modena è un vero e proprio capolavoro dell’architettura barocca residenziale. 
Un edificio che non passa certamente inosservato che fu commissionato nel 1634 da Francesco I D’este, Duca di Modena, all’architetto Bartolomeo Davanzini e cui hanno lavorato Gian Lorenzo Bernini e Pietro da Cortona, solo per citarne alcuni. Fu la sede della Corte Estense e del Ducato di Modena e Reggio. Oggi il Palazzo Ducale ospita l’Accademia Militare di Modena.
Una volta dinanzi alla facciata principale rimarrete a bocca aperta ammirando l’imponenza e l’eleganza di questo storico edificio. Su prenotazione è possibile partecipare alle visite guidate in italiano ed ammirare così, tra le altre cose, la biblioteca, il Cortile d’onore ove avvengono le cerimonie militari e lo Scalone d’onore.

Spero che questi consigli per visitare Modena in un giorno vi siano utili per programmare la vostra giornata. Ovviamente il mio articolo è diretto a coloro che non hanno mai visto Modena e non vogliono perdersi i monumenti principali, il centro storico ed ovviamente la cucina tipica.

Grazie di cuore a Eleonora e Federico per la bellissima giornata insieme. Cuori a go-go! 
Fatemi sapere se avete in programma una giornata a Modena, oppure se già ci siete stati.
Avete qualche altro consiglio da aggiungere? Lasciatemi un commento così gli altri viaggiatori potranno prendere spunto.
Grazie!
Un abbraccio

Carlotta

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4 commenti

  1. Siamo stati a Modena solo una volta e in quell'occasione non abbiamo avuto modo di girarla come avremmo voluto. Direi che è ora di tornare, magari proprio di domenica per vedere il mercatino vintage!

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    Risposte
    1. Ciao! :)
      Modena è deliziosa e merita una bella visita con calma, ti auguro di tornare quanto prima. Il mercatino non so se c'è tutte le domenica. Mi informo e ti dico ;)

      Carlotta

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  2. Che bell'articolo sulla nostra città, grazie!
    Ti scongiuro però: IL gnocco fritto. Ci teniamo più che con le crescentine ;)

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    1. Grazie Erica! Sono contenta ti sia piaciuto l'articolo!
      Il Gnocco Fritto! Correggo subito! :D

      Un abbraccione

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Grazie della tua visita,

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