Travel dreams 2020: perché sognare è la mia cura.
È strano scrivere questo articolo a marzo inoltrato ed è ancora più strano se penso che ne ho uno molto simile in bozza, scritto a novembre in un periodo non proprio roseo.
Tornare su queste pagine proprio oggi, proprio in un altro periodo altrettanto poco felice mi fa capire subito che per me sognare è una cura.
Poter sognare un viaggio, un’esplorazione, un luogo, lontano o vicino che sia, mi fa sentire subito più sollevata e leggera.
Sognare è per me una necessità da sempre. E oggi lo è ancora di più.
È proprio per questo motivo che mi trovo, in questa mattina che sa di primavera, a pensare a quali viaggi mi piacerebbe fare, quando tutto questo sarà finito.
Non sappiamo quando finirà, ma sicuramente finirà.
È ciò che mi ripeto da settimane.
E quando tutto andrà davvero bene, quando potremo tirare un sospiro di sollievo, e torneremo alla nostra quotidianità, torneremo anche a viaggiare.
E ci sembrerà la cosa più normale del mondo.
Per adesso mi limito a una lista felice di viaggi che mi piacerebbe fare.
E vi invito a fare altrettanto.
Nel momento in cui stilerete questa lista fantasiosa, anche solo per un attimo, tutto vi sembrerà possibile e leggero.
Allontaniamoci insieme per qualche minuto dalle preoccupazioni e voliamo su una nuvola soffice di sogni.
Qui potete leggere i miei Travel Dreams 2018, è bello pensare che alcuni li ho realizzati davvero.
Ecco dunque i miei Travel Dreams 2020.
Vi va di sognare insieme?
1) Marrakech
È pazzesco pensare che ancora non sono stata a Marrakech, specialmente perché desidero visitarla da tantissimi anni.
Vorrei immergermi nella sua chiassosa medina, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1985, farmi rapire dai colori del Jardin Majorelle, nei suoi blu e nei suoi gialli accecanti, bere in un bicchiere di vetro il tè alla menta in una delle tante terrazze panoramiche, entrare nei riad meravigliosi e farmi scuotere un po’ da ciò che nella mia quotidianità non troverei mai.
E poi le spezie, i tappeti, le concerie, le vie labirintiche.
Un mondo lontano, eppure vicinissimo.
2) Lanzarote
Vi devo confessare che Lanzarote non è mai stata nei miei pensieri. Così ventosa, così arida.
Invece, merito di un video spettacolare che ho trovato su YouTube, ho scoperto un’isola affascinante e piena di contrasti.
I paesaggi così sconfinati e vulcanici, i colori così accecanti e inediti, e le viste panoramiche mozzafiato hanno fatto sì che Lanzarote entrasse nella lista delle mete da visitare il prima possibile.
Un mondo lunare. Voi ci siete mai stati?
3) L’Arcipelago toscano
La bellezza dietro l’angolo.
Ecco l’arcipelago toscano: tanti puntini in mezzo al mare abbracciati da acque cristalline, ricoperti da spiagge tranquille e immersi nella vegetazione tipica del mediterraneo. Dell’arcipelago toscano ho visitato soltanto l’Isola d’Elba e Capraia.
Mi piacerebbe tanto scoprire Pianosa- la cui estensione, ho scoperto recentemente, è di soli 10 chilometri quadrati- e l’Isola del Giglio.
Sono isole di una bellezza assoluta, dove staccare la spina e farsi dondolare da un’atmosfera rilassante e vacanziera.
4) Il Vietnam
Prima che scoppiasse la pandemia, stavo organizzando un viaggio in Vietnam per questa estate. Ho tanta voglia di visitare il sud-est asiatico e nonostante la Thailandia mi attiri moltissimo, nel periodo di agosto, ho pensato il Vietnam fosse meno gettonato e più autentico.
A catturare la mia attenzione è stata la sua storia, i suoi paesaggi lussureggianti, la natura incontaminata e quel sapore genuino che avrebbe potuto regalarmi un viaggio del genere.
Mi sarei lasciata trasportare dai suoi colori, dai volti delle persone, dal vento che scuote le famose lanterne di Hoi An, dallo street-food, dalla vivace Hanoi, dalle risaie di Tam Coc e da quelle di Sapa.
Luoghi unici da scoprire e dove farsi travolgere.
5) Il Guatemala
Io del Guatemala so davvero poco. Ma quello che so mi fa dire a gran voce "Vorrei tanto visitarla”. Definita dalla Lonely Planet come “Misteriosa e spesso impegnativa, la regione più variegata dell’America Centrale offre paesaggi ed esperienze che affascinano i visitatori da secoli”, è un Paese eterogeneo, coloratissimo e dalla vegetazione lussureggiante.
Mi immagino un Paese dove si respira l’odore del caffè, dove la tradizione maya è viva e il passato coloniale spagnolo presente.
Mi immagino i trekking nella giungla, gli scenari unici dei vulcani, laghi immensi e mercati indimenticabili, uno su tutti quello di Chichicastenango, vetrina di tradizioni native.
Un connubio perfetto per un viaggio completo ricco di suggestioni fuori dal tempo.
Se volete leggerlo, qui un articolo bellissimo di Lonely Planet con 15 ragioni per fare un viaggio in Guatemala.
Questi sono i miei Travel Dreams 2020. Potrei dirvi che vorrei visitare anche il Sudafrica, il Giappone e lo Yucatan...ma questa è un'altra lista.
E i vostri quali sono? Dove non vedete l’ora di andare?
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Un abbraccio
Carlotta
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